E' uno scandalo! a quasi un mese dal termine del campinato non ci sono ancora le pagelle di fine anno!!! Speriamo che questo post serva di stimolo alla pubblicazione.... intanto il mercato inizia a muoversi....
martedì 29 giugno 2010
lunedì 7 giugno 2010
L'intervista del "Capitano"
Il campionato 2009/10 per il Bureglio si conclude con un ottimo secondo posto in classifica nel girone e buon risultato nei play off con un’uscita onorevole contro il Fulgor Suna agli ottavi. Questi i dati di una stagione nella quale il Capitano Rabitti ha dato ancora una volta il suo contributo svolgendo appieno il suo compito di trascinatore e di rompiscatole all’occorrenza. Questa l’intervista registrata dalla nostra inviata Veronica B. al Quanta Villane di Milano.
Buongiorno capitano, qual’è il resoconto di questa stagione?
Questa stagione ha sicuramente lasciato il segno. Iniziata con buoni risultati, ha rischiato verso metà stagione di trasformarsi in un fallimento. L’inizio della primavera è poi coinciso con la rinascita della squadra e la conseguente conquista del secondo posto nel girone e le buone prove nelle due partite dei playoff. Tirando le somme comunque questa stagione è stata positiva.
Quali sono stati i pregi e i difetti della squadra?
È sempre difficile giudicare l’operato di una squadra, credo che quando si vince si vince tutti e quando si perde si perde tutti. Questo sta a significare che non si vince mai da soli e non si perde mai da soli, la squadra risente sempre della prestazione dei singoli ma non è grazie ad uno solo che le cose migliorano o peggiorano (anche se nel nostro caso questo non è proprio vero… sia nel bene che nel male)
In che senso?
Gli attenti osservatori possono ben capire quello che intendo.
I momenti da ricordare di questo anno sportivo?
Ce ne sono tantissimi, sicuramente uno inedito per me è stato il periodo di preparazione… vi assicuro che quelle settimane per me sono state pesantissime… arrivare a 33 anni e fare per la prima volta la preparazione è stato pesante… li ho iniziato a pensare che forse era arrivato il momento di smettere… Poi il morso della vipera prima della seconda partita…. Cioè da non crederci ma io ho giocato con il veleno della vipera in corpo! E non sono morto!!! La gioia della vittoria contro il Massino e il conseguente primo posto conquistato. I messaggi del Paolino sul Blog, il gol segnato contro il Massino… l’alzarsi presto ogni sabato per preparare il campo e pulire gli spogliatoi… la compagnia in campo e fuori dei miei amici di sempre Carlo, Paolo, Gian e di mio fratello…. La comparsa di Pietro di tanto in tanto, i nuovi compagni di squadra e il gruppo che giorno dopo giorno si è andato a consolidare, le supporters… insomma, potrei andare avanti per ore…. Anche se il momento più bello l’ho vissuto il venerdi prima dell’ultima partita con il Fulgor Suna quando il nostro grande amico, sostenitore e dirigente Luigi ci ha offerto una serata speciale. Veramente mi sono sentito felice e commosso e li ho deciso una cosa importante.
Cosa?
Che, nonostante la parola data a metà stagione, ho deciso di non ritirarmi. Proseguirò ancora un altro anno.
Quindi il progetto Bureglio va avanti?
Il progetto Bureglio sarà faraonico… non andrà semplicemente “avanti”! Il prossimo campionato voglio vincere, non mi accontento di un buon risultato.. quindi chi giocherà con me dovrà avere lo stesso obiettivo.
Rivoluzione dunque?
Non ho parlato di rivoluzione ho parlato di voglia di vincere.
In conclusione che voto darebbe a questa stagione?
Un bel 7, più della sufficienza ma non l’ottimo. C'è da migliorare e miglioreremo perchè ricordiamocelo sempre che BUREGLIO E' MEGLIO!!!
Un saluto a tutti e a presto per le pagelle di fine stagione e gli aggiornamenti sul mercato che si preannuncia già incandescente.
Buongiorno capitano, qual’è il resoconto di questa stagione?
Questa stagione ha sicuramente lasciato il segno. Iniziata con buoni risultati, ha rischiato verso metà stagione di trasformarsi in un fallimento. L’inizio della primavera è poi coinciso con la rinascita della squadra e la conseguente conquista del secondo posto nel girone e le buone prove nelle due partite dei playoff. Tirando le somme comunque questa stagione è stata positiva.
Quali sono stati i pregi e i difetti della squadra?
È sempre difficile giudicare l’operato di una squadra, credo che quando si vince si vince tutti e quando si perde si perde tutti. Questo sta a significare che non si vince mai da soli e non si perde mai da soli, la squadra risente sempre della prestazione dei singoli ma non è grazie ad uno solo che le cose migliorano o peggiorano (anche se nel nostro caso questo non è proprio vero… sia nel bene che nel male)
In che senso?
Gli attenti osservatori possono ben capire quello che intendo.
I momenti da ricordare di questo anno sportivo?
Ce ne sono tantissimi, sicuramente uno inedito per me è stato il periodo di preparazione… vi assicuro che quelle settimane per me sono state pesantissime… arrivare a 33 anni e fare per la prima volta la preparazione è stato pesante… li ho iniziato a pensare che forse era arrivato il momento di smettere… Poi il morso della vipera prima della seconda partita…. Cioè da non crederci ma io ho giocato con il veleno della vipera in corpo! E non sono morto!!! La gioia della vittoria contro il Massino e il conseguente primo posto conquistato. I messaggi del Paolino sul Blog, il gol segnato contro il Massino… l’alzarsi presto ogni sabato per preparare il campo e pulire gli spogliatoi… la compagnia in campo e fuori dei miei amici di sempre Carlo, Paolo, Gian e di mio fratello…. La comparsa di Pietro di tanto in tanto, i nuovi compagni di squadra e il gruppo che giorno dopo giorno si è andato a consolidare, le supporters… insomma, potrei andare avanti per ore…. Anche se il momento più bello l’ho vissuto il venerdi prima dell’ultima partita con il Fulgor Suna quando il nostro grande amico, sostenitore e dirigente Luigi ci ha offerto una serata speciale. Veramente mi sono sentito felice e commosso e li ho deciso una cosa importante.
Cosa?
Che, nonostante la parola data a metà stagione, ho deciso di non ritirarmi. Proseguirò ancora un altro anno.
Quindi il progetto Bureglio va avanti?
Il progetto Bureglio sarà faraonico… non andrà semplicemente “avanti”! Il prossimo campionato voglio vincere, non mi accontento di un buon risultato.. quindi chi giocherà con me dovrà avere lo stesso obiettivo.
Rivoluzione dunque?
Non ho parlato di rivoluzione ho parlato di voglia di vincere.
In conclusione che voto darebbe a questa stagione?
Un bel 7, più della sufficienza ma non l’ottimo. C'è da migliorare e miglioreremo perchè ricordiamocelo sempre che BUREGLIO E' MEGLIO!!!
Un saluto a tutti e a presto per le pagelle di fine stagione e gli aggiornamenti sul mercato che si preannuncia già incandescente.
martedì 1 giugno 2010
IL SOGNO BUREGLIO SI INFRANGE CONTRO LA FULGOR
Finisce con una buona partita la stagione del Bureglio che viene sconfitto sul campo pessimo di Trobaso per 4-2 dalla Fulgor Suna. Gli ospiti si presentano con una defezione importante: la leggenda del calcio vignonese Umberto Rabitti, volato d'urgenza a Uccelli per questioni ai più ignote. Mr Santinello propone lo stesso schieramento tattico rivelatosi vincente contro il pesce d'oro una settimana prima, proponendo però Caliddi dall'inizio. Il Bureglio, spinto dalle inesauribili e abbronzatissime supporters, parte alla grande e dopo una decina di minuti passa in vantaggio col solito Carlo che sfrutta un fortunato rimpallo tra Fronzi e il difensore avversario che gli permette di trovarsi a tu per tu col portiere e di siglare così con freddezza e gran classe la rete del vantaggio. I ragazzi di Rabitti sembrano controllare la partita ma i padroni di casa riescono ad agguantare il pareggio grazie al loro Bomber che infila Mori sul palo più vicino. Il goal galvanizza il Vieri del verbano che immediatamente pareggia su punizione e triplica con una bella azione personale. Ma il Bureglio non si arrende e sfiora il goal in quattro o cinque occasioni, la più clamorosa arriva con la miracolosa parata dell'ottimo portiere di casa che devia col tacco sulla traversa la conclusione a botta sicura di Pietro servito da un preciso cross del fratello dopo un ottimo spunto personale. Il primo tempo finisce 3-1 per la Fulgor, col Bureglio che può recriminare per le tante occasioni non sfruttate. La squadra però è ancora sul pezzo e cerca di imporre il suo gioco anche nel secondo tempo, ma da un calcio di punizione nasce il fortunoso goal del 4-1 realizzato ancora dall'incontenibile Bomber di casa. I Buregliesi cercano di non mollare si impadroniscono del campo e macinano occasioni su occasioni, sventate però dall'egregio numero uno avversario. A una decina di minuti dalla fine Pietro prova a riaccendere la luce col goal del 4-2 con imperiosa zuccata sul dolce cross di Meto ma la stanchezza si impossessa dei bianco-blu che, pur provandoci, non riescono a riaprire la partita.Finisce 4-2
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foto scattata prima dell'eliminazione
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