Alla fine ci siamo arrivati, dopo un lungo campionato disputato in uno dei gironi più equilibrati e quindi insidiosi di sempre. I playoff sono il coronamento della bella stagione che abbiamo disputato tra parecchi alti e qualche basso, che smentisce chi non ci credeva in grado di lottare nemmeno per il quarto posto e che forse ci avrebbe potuto vedere ancora più in alto in classifica se non fosse stato per qualche “tavolino” di troppo. Così è stato e lo accettiamo, anche se un pizzico di curiosità resta. Curiosità che abbiamo solo un modo per poter in qualche modo svelare, abbassando la testa e mettendocela tutta per andare il più avanti possibile, credo che la nostra squadra abbia ancora qualcosa da far vedere e la partita di sabato è una grande occasione per dimostrarlo. Giocheremo contro un’ottima squadra, ben organizzata e che sa senza dubbio giocare a pallone. Per passare l’esame avremo bisogno non solo di carattere e fortuna ma dovremo preparare la partita al meglio per non lasciare nulla di intentato, sia tecnicamente che tatticamente. Per questo motivo questa settimana cerchiamo tutti di essere presenti all’allenamento, non mi importa se si debba cambiare giorni o orari, troviamo un compromesso che vada a bene a tutti perché questa settimana è utile ancor più del solito. Giovedì poi io andrò in avanscoperta a vedere i nostri avversari di scena ad Ornavasso per l’ultima partita del gironcino, chi vorrà venire è ovviamente ben accetto.
Per quanto riguarda la partita di sabato le solite osservazioni che dobbiamo assolutamente cercare di migliorare: le ormai troppo solite disattenzioni sulle palle inattive quali rimesse e calci d’angolo che continuano a causare gol subiti e la poca attitudine a fare la giocata semplice. Per la prima c’è poco da fare se non svegliarsi subito, guardare gli avversari e incollarcisi addosso. Quando siamo in attacco nessuno ci regala niente, giustamente! Vediamo di iniziare a farlo pure noi. Per la seconda è un discorso più complesso. Quando riuscivamo a trovarci in settimana in buon numero cercavamo di costruire delle azioni, di giocare di prima, arrivare sul fondo e crossare in mezzo. Guarda caso qualche gol così è anche saltato fuori! Non solo per l’abitudine a farlo ma anche perché così vengono alla luce del meccanismi e la voglia di giocare insieme che la sola partita non permette certo di far venire fuori. Invece troppo spesso cerchiamo la giocata personale che il più delle volte è fine a se stessa e spesso risulta più difficile da capire tra noi stessi che dagli avversari.
Lo so mi sto dilungando ma sono convinto che l’unico modo di andare avanti è di fare gruppo, giocare con testa e tanto agonismo. E TIRARE FUORI I COGLIONI!! Infatti il pres domenica a quanto pare non gioca… Muhahahaha
PAGELLE VELOCI, se vinciamo sabato ve le prometto belle, quindi motivo in più per dare tutto!! Voto pressoché politico per tutti, o quasi…
MORI voto 7. Si riprende dalla disgraziata partita di Pettenasco con un’ottima prestazione. Salva il risultato in almeno 2-3 occasioni, specialmente con le solite uscite basse. E’ solo un po’ incerto sull’ultimo gol, quando l’altissimo attaccante avversario va più su delle due mani. E lui prova a simulare il solito fallo… Almeno ci ha provato! ROBIN HOOD
RABITTI U. voto 7. Ottimo in parecchie chiusure, si becca non so quanti urlacci dal sottoscritto perché ha il maledetto vizio di pensare ai cazzi suoi quando finisce un’azione. Lo fa quando facciamo i tiri in allenamento, dimenticandosi immediatamente di cosa deve fare appena dopo aver tirato. In partita è lo stesso ma per il resto sfiora la perfezione. Da segnalare che quest’anno non ha ancora perso un’unghia! SEMOLA (…se ve lo ricordate, è uguale!solo un po’ più gay)
RABITTI M. voto 7. Lui prova più di tutti ad appiccicarsi agli avversari che però spesso sono troppi. Solita tenacia ed agonismo, anche quando alla fine straparla smentendo gli stessi cambi che lui stesso importa meticolosamente! MAGO MERLINO
CASTELLI voto 7. Entra molto bene in partita, dà dinamismo e si rende protagonista di un paio di buone chiusure. Ci tiene tutti col fiato sospeso quando si invola verso la porta avversaria, poi però finisce il suo e il nostro e non riesce a segnare. Peccato, forse l’ha fregato presentarsi a cena per la siga di rito! POKEMON
METALDI voto 7. Nonostante il timbro vocale degno dei trans di Marrazzo, gentile conseguenza dei malanni tipici del cambio di stagione, non si risparmia mai e cerca di dare tutto ciò che ha in corpo scorrazzando qua e là per il campo. Alla cena sfoggia una giacca da ricordare… Aò, è arivato SPIDERMAN!
GAIFAMI C. voto 7. A centrocampo è spesso quello che cerca di giocare di più la palla, a tratti viene fagocitato dal gioco molto dinamico degli avversari e forse anche per questo dà il meglio quando avanza il suo raggio d’azione spostandosi in attacco e riuscendo a segnare il gol che poi risulterà decisivo per la vittoria con un tiro tanto ciabattato (a detta sua) quanto splendidamente efficace. D’ARTAGNAN
CALIDDI voto 7. Entra a partita iniziata non perché dovesse star fuori ma perché era ancora in giro a cercare parcheggio a Suna. Calcisticamente ha ben poco da imparare, anche se a volte insiste un po’ troppo nella giocata difficile. In ogni caso non si risparmia mai e corre su ogni pallone. POLLICINO
BRUNI voto 7. Due cose bellissime: il gol ritrovato, importantissimo nell’economia della partita, e la spiegazione del suo lavoro, effettivamente molto complicata, data all’ignaro compagno di squadra che gli chiedeva cosa facesse un magazziniere…(!)bah… In mezzo il solito battibecco con sottoscritto, che ormai non fa più notizia, e qualche madonna per un gol semi-divorato poco dopo quello segnato che poteva trasformarlo nell’eroe della partita. DOTT.JEKILL E MR. HYDE
GAIFAMI P. voto 8. Come sempre la sua presenza è sinonimo di vittoria per noi. Tutti lo sappiamo, infatti ci fa tremare quando viene messa in dubbio la sua presenza. La mattina però preso da un’indole umanitaria sale su un treno e ci raggiunge, risultando ovviamente decisivo con una grande doppietta e mille giocate utili. Chissà se possiamo sperare di averlo con noi anche sabato… Ma si, in fondo non costa nulla, a NOI! Anzi facciamo cheti devo una cioca. Deve però suggellare una grande vittoria! Prendere o lasciare… VAGABONDO (E LILLY??)
FRONZI voto 7. Segna il gol del pareggio da opportunista e crea la temporanea inferiorità numerica avversaria involandosi verso la rete. Quando ormai pensa di avercela fatta una pala da neve lo falcia da dietro… Poco male, perché sugli sviluppi della punizione abbiamo segnato lo stesso… Poi inizia a non vederla più, così arretra a centrocampo e dà una mano più sostanziosa in copertura. Poco importa se il risultato è una coscia color blu cobalto che da due giorni quasi non lo fa camminare… La sera, invece, ne combina una dietro l’altra, scosso sa non si sa cosa… BERTOLDO
SANTINELLO A. s.v. Non si dove fosse. SLIMER
2 commenti:
bella Gian!!!
analisi perfetta... e allora sabato vincere per i pagelloni !!!
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